Nel corso del convegno CGIL Piemonte sulla Contrattazione Sociale, tenutosi a Torino il 4 ottobre scorso, Monica Cerutti, Assessora Regionale con delega anche su Diritti Civili e Immigrazione, ha fornito alcuni dati sugli stranieri presenti in Piemonte senza cittadinanza italiana.
Queste persone sono 423.506 su 4.275.865 abitanti; i richiedenti Asilo Politico sono 12.914 (8% del dato nazionale e in calo rispetto all’anno precedente).
I progetti SPRAR attivi in Piemonte sono 40 (due di questi riguardano minori non accompagnati), essi coinvolgono 1.986 stranieri e 60 Comuni.
L’Assessora ha denunciato i rischi derivanti dal Decreto Legge Salvini (“Disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure ……..”) che, tra altre norme, prevede i progetti SPRAR solo per minori non accompagnati o persone già in possesso di Asilo Politico; questa norma rischia di far cadere nella irregolarità circa il 50% di coloro che oggi rientrano in questi progetti condivisi con le Comunità Locali.
Serve quindi un’opera di diffusione e conoscenza del fenomeno migratorio per far fronte alla “narrazione” che aumenta la paura e l’insicurezza diffusa tra i cittadini.
