L’emergenza sanitaria in corso e la conseguente necessità di stare a casa hanno fatto emergere in
maniera ancora più marcata alcune difficoltà tra queste l’aumento della violenza domestica
Infatti le donne che già vivono in situazioni in cui è presente la violenza domestica, rischiano di
essere ancora più isolate e sottoposte ad un controllo costante da par te di partner maltrattanti,
con la difficoltà di poter chiedere aiuto.
Per questo ogni cittadino è chiamato ad essere parte in causa #failatuaparte. E ogni donna è
chiamata a difendersi #riprenditilatuavita. Questi sono gli hastag lanciati dal progetto
RossoIndelebile , un progetto artistico di sensibilizzazione e prevenzione della violenza domestica a
cui la Camera del Lavoro e la Fisac Torino/Piemonte già partecipano.
Abbiamo deciso di realizzare tre brevi video di sensibilizzazione con tre punti di vista diversi : nel
primo la donna incastrata ancor di più nella sua prigione casa; nel secondo i vicini di casa che
possono denunciare anonimamente attraverso il portale YouPol (nazionale); nel terzo chiunque
abbia uno smartphone e possa aiutare a diffondere il messaggio per il numero 1522 e l’app
collegata (nazionale). Nel secondo e terzo video è possibile vedere i sottotitoli anche in arabo
(grazie alla traduzione di Abdelslam del nostro ufficio immigrati), in spagnolo e in inglese
selezionando la preferenza della lingua direttamente dalle opzioni del video stesso.
1522  è oltre che un numero una app, con cui si può chattare con una operatrice, 24 h su 24,
chiamare il 1522 o anche attivare dispositivo sono e luminoso. La App 1522 è totalmente gratuita.
YouPol,  app della Polizia di Stato, è ora utilizzabile anche per fronteggiare questa emergenza
nell’emergenza.
Sono 18 i volti delle persone che hanno messo la faccia nei video. Persone comuni ma anche
rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni che combattono la violenza domestica a
Torino: Artemixia Aps, in collaborazione con Associazione Eikòn, Centri Antiviolenza E.M.M.A.
Onlus, CGIL Torino, Rete Safe, Centro Studi Pensiero Femminile, LEM Aps con il patrocinio di
Circoscrizione IV della Città di Torino.