Il 12 giugno 1929 nasce Annelies Marie Frank.

La famiglia Frank, ebrea, si trasferisce in Olanda per sfuggire alle persecuzioni antisemitiche ordinate da Hitler.

Dal luglio 1942, per oltre 2 anni, i Frank si nascondono in un appartamento segreto, posto sopra i locali dell’ufficio del padre.

Il 4 agosto 1944 vengono scoperti dalla Gestapo e deportati.

In occasione del suo tredicesimo compleanno, Anna riceve in regalo un diario che per lei diventerà “Kitty”, l’amica che non ha e a cui confidarsi:

12 giugno 1942. Spero di poterti confidare tutto, come non ho mai potuto fare con nessuno, e spero che mi sarai di grande sostegno………ero sveglia alle sei, ovvio, era il mio compleanno. …….. Poco dopo le sette andai da papà e mamma e poi in salotto per aprire i pacchetti: tu eri il primo, sicuramente uno dei più belli”

Il diario simbolo di una vita spezzata dall’orrore nazista; questa è l’ultima frase affidata da Anna alla sua amica “Kitty”:

E cerco un mezzo per diventare come vorrei essere se…non ci fossero altri uomini al mondo”

Anna muore di tifo accanto alla sorella Margot nel marzo ’45, nel campo di concentramento di Bergen Belsen.

 

fate LEGGERE il “Diario di Anna Frank” ai vostri nipoti e….

…. facciamo tutti  una lettura di “ripasso”